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in alto a destra: Depetris/ 75
Figura di ragazza nuda distesa sulla terra in aperta campagna. In lontananza s'intravedono degli alberi spogli.
Armando Depetris, artista monfalconese, iniziò il suo percorso artistico a Tolmino sotto la guida di Giuseppe Zigaina e proseguì gli studi a Monfalcone presso lo studio dello scultore Ferruccio Patuna. Terminò gli studi a Venezia nel 1952. Già l’anno prima iniziò un’intensa attività espositiva ottenendo il primo premio ad una mostra italo-austriaca tenutasi a Gorizia a Palazzo Attems, mentre nel 1952 espose alla III Mostra nazionale d'arte contemporanea alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna a Roma. Depetris continuò ad esporre negli anni partecipando ad importanti esposizioni nazionali ed internazionali. Da segnalare la pubblicazione di una sua cartella grafica in Romania nel 1972 presentata da Pier Paolo Pasolini. Il suo percorso artistico vide all'inizio un interesse per tematiche paesaggistiche dalla natura disadorna per poi passare in seguito a temi più complessi dove entra a far parte la figura umana. Predomina nelle sue tele, sullo sfondo dei consueti paesaggi, la presenza di una singola donna che nella sua staticità, conferisce alle composizioni un senso di desolazione e solitudine. Quest’opera è realizzata in vaste campiture orchestrate sui toni dei bruni e dei grigi. Su di esse si staglia il candore del corpo nudo della ragazza.
Pinacoteca Musei, Repertorio di ulteriori opere della Pinacoteca dei Musei Provinciali di Gorizia, in La Pinacoteca dei Musei Provinciali di Gorizia, Vicenza 2007