in basso a sinistra (in corsivo): Erica Codutti
Rappresentazione di una città vista dall'alto: le architetture sono dunque viste in pianta. Il supporto è materico
L'Azienda ospedaliero universitaria Santa Maria della Misericordia ha commissionato all'Istituto statale d'arte G. Sello di Udine la realizzazione di un ciclo di pannelli per decorare il reparto di oncologia. Lo scopo è quello di fare in modo che lo spettatore possa evadere momentaneamente dalla realtà ospedaliera, attenuando l'impatto emotivo suscitato dal luogo. L'autrice ha interpretato il tema della città, ispirandosi a forme astratte che riprendono le piante degli edifici e compongono lo spazio cittadino. L'effetto di tridimensionalità è dato da materiali incollati sul supporto, accentuato anche dall'uso di colori freddi. Si può pensare ad una combianazione tra l'opera di Piet Mondrian, per gli elementi quadrati, e l'informale materico per l'elaborazione del supporto. L'opera è stata ideata da Erica Codutti, studentessa della 5^G.
Bucco G., Il Sello colora l'ospedale, in La Vita Cattolica, Udine 2007, 9 giugno
Arte Sello, L'arte del Sello approda in ospedale, in Messaggero Veneto, Udine 2007, 31 maggio
Casarsa L., I colori del Sello per rallegrare l'ospedale, in Messaggero Veneto, Udine 2006, 19 dicembre