Il bozzetto vede la fusione tra motivi astratti ed elementi architettonici di fondo. L'architettura si scompone distorcendosi con effetti che ricordano opere dell’Espressionismo, a cui si rimanda anche per il segno curvo e molto largo lasciato dalla pennellata. Tra i colori molto accesi, prevale il blu che contrasta con il rosa delle colonne retrostanti e con il verde del pavimento.
Il bozzetto, appartenente ad un ciclo, è finalizzato alla decorazione del reparto di Oncologia dell'Azienda Ospedaliero Universitaria Santa Maria della Misericordia che ha commissionato questo lavoro all'Istituto Statale d'Arte "G. Sello". Lo scopo principale è quello di riuscire a suscitare nello spettatore emozioni e riflessioni per farlo evadere dalla realtà ospedaliera. L'autrice fa riferimento all'Espressionismo: si trovano colori molto accesi e un segno particolarmente espressivo. Il bozzetto è stato ideato da Paolini Gliulia, studentessa della 5^G.
Bucco G., Il Sello colora l'ospedale, in La Vita Cattolica, Udine 2007, 9 giugno
Arte Sello, L'arte del Sello approda in ospedale, in Messaggero Veneto, Udine 2007, 31 maggio
Casarsa L., I colori del Sello per rallegrare l'ospedale, in Messaggero Veneto, Udine 2006, 19 dicembre