Musei Provinciali di Gorizia, artistico

Musei Provinciali di Gorizia

Localizzazione
Gorizia (GO)
Denominazione
Musei Provinciali di Gorizia
Tipologia
artistico, storico, archeologico, etnografico
Sistema museale
Musei Provinciali di Gorizia

I Musei Provinciali di Gorizia conservano, valorizzano e tramandano il patrimonio storico-artistico loro affidato, riflettendo nella loro formazione e trasformazione le vicende storiche che hanno caratterizzato Gorizia e il suo territorio. Sorti nel 1861 sotto il governo austriaco, inizialmente il museo provinciale allestito in Borgo Castello era suddiviso in tre sezioni: storia, geografia e storia naturale. Nel 1919, in seguito ai mutamenti causati dalla Prima Guerra Mondiale, tutte le raccolte, incrementate nel corso degli anni, furono riunite in Palazzo Attems-Petzenstein sotto la direzione di Giovanni Cossar. Nel 1939 le sezioni della storia locale, delle tradizioni artigianali e dell'etnografia vennero trasferite in Palazzo Formentini, sito in Borgo Castello. Fino al 1983 a Palazzo Attems-Petzenstein rimasero il Museo della Guerra e la Pinacoteca, mentre a Palazzo Formentini era esposta la documentazione sulla storia e sulle tradizioni goriziane. Nel 1983 un'alluvione colpì la città, danneggiando gravemente palazzo Attems-Petzenstein, determinandone la chiusura e un ripensamento delle sedi espositive. Oggi le raccolte abbracciano ambiti cronologici e tematici molto articolati, che vanno dall’archeologia, all’arte, all’etnografia fino all’arte contemporanea, passando per vari aspetti della storia e della cultura locale e non solo. La loro attuale articolazione e dislocazione è la seguente: in Borgo Castello nel complesso delle Case Dornberg e Tasso e in Palazzo Formentini sono ospitati: 1 il Museo della Grande Guerra; 2 il Museo della Moda e delle Arti Applicate; 3 la Collezione Archeologica; 4 il Museo di Storia e Arte; 5, in Palazzo Attems-Petzenstein, la Pinacoteca; 6 a Gradisca d’Isonzo la Galleria Regionale d'Arte Contemporanea Luigi Spazzapan (Palazzo Torriani).

Le campagne di catalogazione

L'allora Centro regionale ha avviato una proficua collaborazione con la prestigiosa Istituzione fin dai primi anni della sua attività, attuando progetti specifici che hanno toccato le seguenti realtà museali e raccolte: il Museo della Grande Guerra, il Museo di storia e arte, la Pinacoteca e le raccolte etnografiche e archeologiche. Sono oggi consultabili, nella sede dell'IPAC a Villa Manin, le schede cartacee redatte negli anni Settanta e oggi trasferite e aggiornate nel catalogo digitale SIRPAC.

BIBLIOGRAFIA

Guida al Museo della Grande Guerra, Guida al Museo della Grande Guerra, Gorizia 2008

Pinacoteca Musei Provinciali, La Pinacoteca dei Musei Provinciali di Gorizia, Vicenza 2007

Guida Museo, Guida al Museo della Moda e delle Arti Applicate, Gorizia 2005

Guida Museo Grande Guerra, Guida al Museo della Grande Guerra, Gorizia 2002

Come arrivare