Il 15 aprile del 1903 ci fu la posa del primo palo del primo Stabilimento balneare di Lignano, realizzato su progetto dell'architetto veneziano Giovanni Antonio Vendrasco. I lavori furono affidati dal committente, la Società Balneare Friulana (fondata dagli imprenditori Bregant, Poletti, Vighy), all'impresa dell'ingegnere veneziano Alessandro Toffano. Fu scelto un punto dell'arenile, all'altezza dell'attuale Viale Italia, dove parve che le acque della laguna si mescolassero con quelle del mare. I lavori procedettero a rilento anche a causa del maltempo e lo stabilimento, ridimensionato rispetto al progetto iniziale, fu inaugurato appena il 19 giugno 1904. Era tutto in legno e consisteva di 56 cabine (28 per i maschi e 28 per le femmine), distribuite sui lati di uno chalet con terrazza a mare. Nel 1917-1918 fu distrutto dagli austriaci ed un nuovo stabilimento fu costruito solo nel 1924, su progetto di Provino Valle, dislocato più ad ovest rispetto al precedente. [Valussi 1986, p. 7]
Luogo e data dello scatto
Lignano Sabbiadoro (UD), 1910-1914
Cronologia
1910 ca. - 1914 ante
Oggetto
positivo, cartolina postale
Materia e tecnica
procedimento tipografico/ carta; CM
Misure
supporto primario: mm, altezza 87, larghezza 138
Formato
9 x 14 (cartolina postale)
Collocazione
Lignano Sabbiadoro (UD) Centro Civico "Sandro Pertini" Biblioteca comunale "Bruna Lizzi De Minicis"
Codice scheda
F_134280
Iscrizioni
sul recto, in alto a sinistra: Stazione balneare di Porto-Lignano
sul verso, in basso a sinistra: 12879 Edit. E. Paolini - Latisana