in basso a sinistra: CARÀ
Scorcio di un tratto delle Rive di Trieste visto dall'alto del balcone di un appartamento. In primo piano compaiono la balaustra in ferro e, sulla sinistra, parte di una tenda a fiori e una testa di statua appoggiata sul ripiano di un tavolino. In basso, lungo Riva Grumula, passa un tram, mentre in mare, in direzione opposta, transita un'imbarcazione a vapore. Quasi al centro si scorge un passante.
Il foglio fa parte della produzione giovanile di Ugo Carà, che include una ricca serie di disegni e bozzetti, oltre a xilografie e dipinti a olio. Si tratta di opere che rivelano la molteplicità degli influssi che il giovane artista andava elaborando, alla ricerca di un suo personale linguaggio. I disegni prodotti attorno ai vent'anni alternano uno stile espressionista e quasi caricaturale a uno più classico e accademico, senza trascurare posizioni più avanguardistiche come quelle futuriste. Proprio al futurismo sembra aderire il disegno qui in esame, che celebra il movimento e la modernità sia nel soggetto che nella composizione, resa dinamica dal punto di vista rialzato e dal gioco di linee diagonali. Il frammento scultoreo in primo piano è invece un omaggio all'Antichità, che, nella sua accezione ellenica, sarà in seguito fonte di ispirazione primaria per l'artista. "Dal poggiolo", datato da alcuni alla fine degli anni Trenta ("Ugo Carà", 1992, p. 28), risale invece con molta probabilità al 1928. Il 1928 è anche l'anno in cui Carà esordisce in pubblico, esponendo per la prima volta due sue opere, un disegno e una scultura in gesso, alla II Esposizione d'Arte del Sindacato Fascista Regionale di Belle Arti (cfr. M. Masau Dan, in "Ugo Carà. Arte Architettura Design", 2003, p. 9; per una disamina sulla produzione grafica di Carà si veda, nello stesso volume, la sezione "Il disegno, gli olii, la grafica, le caricature" di L. Michelli, pp. 16-37).
Ugo Carà, Ugo Carà Antologica 1926-2000, Muggia (TS) 2000
Ugo Carà, Ugo Carà. Disegni, inchiostri e incisioni 1926-1992, Trieste 1992
Ugo Carà, Ugo Carà arte architettura design 1926-1963, Trieste 2003