in basso a destra: de Pisis
Il disegno, firmato dall'artista, dovrebbe porsi intorno al 1942 circa, per la forte consonanza stilistica che lo lega ad un altro foglio di de Pisis appartenente alla collezione Astaldi, condotto con lo stesso mezzo e raffigurante un Adolescente, che è datato 1942 (cfr. scheda D 6005). L'opera è permeata da un sentimento di dolcezza, che è sempre presente nei ritratti di giovinetti di de Pisis (cfr. Castagnoli-Levi-Pontiggia 2005), ed è caratterizzato da un ductus rapido sciolto e sintetico della matita che indugia nella definizione degli occhi e delle labbra. Sotto il profilo stilistico il disegno di Udine può essere avvicinato anche alla Testa di fanciullo, in matita e pastello, di collezione privata a Torino (cfr. Castagnoli-Levi-Pontiggia 2005).
Bergamini G./ Reale I., La Collezione Astaldi Capolavori italiani del Novecento, Milano 1998
Bentivoglio M., La Collezione Astaldi, Roma 1971
Castagnoli G. P./ Levi C./ Pontiggia E., De Pisis, Torino 2005