disegno, ambito italiano, XIX

Oggetto
disegno
Soggetto
ritratto di donna: Laura de Sade
Ambito culturale
ambito italiano
Cronologia
1822 post - 1842 ante
Materia e tecnica
carta applicata su cartoncino/ matita di grafite
Misure
mm - altezza 360, larghezza 286
Codice scheda
D_4583
Collocazione
Trieste (TS)
Biblioteca civica Attilio Hortis
Biblioteca civica A. Hortis. Museo petrarchesco piccolomineo
Iscrizioni

Come documenta la scritta sotto al disegno, l'opera in esame è una copia di Anonimo ottocentesco tratta da un Ritratto di Laura de Sade che un tempo faceva parte della collezione di ritratti di personaggi illustri che lo storico Paolo Giovio aveva raccolto a partire dal 1520 e che espose nella sua villa sul lago di Como, fatta costruire tra il 1537 e il 1543 (cfr. Price Zimmermann 2001). Il disegno faceva parte della collezione rossettiana poichè è citato nell'Inventario e estimo della Libreria relitta dal defunto Dr. Domenico de Rossetti, redatto da Giovanni Enrico Schubart e da Gaetano Merlato nel 1843, al n. 849 come: "Disegno a contorno. Laura, esistente in casa del conte Franc.o Giovio" (PETR. Ms I 76). Nell'inventario si fa confusione nel riportare la scritta in calce al disegno che recita "in casa del Conte Paolo Giovio" e non di Francesco Giovio: l'errore fu probabilmente addotto dal fatto che questo disegno, incollato su un cartoncino beige assieme ad una stampa raffigurante Giovanna degli Albizzi (cfr. scheda S 7479), è in pendant con un altro disegno, della stessa mano, che raffigura un ritratto di Francesco Petrarca (cfr. scheda D 4584) e che presenta in basso la scritta "in casa del Conte Francesco Giovio" (la grafia è la stessa di quella presente nel foglio in esame). L'anonimo estensore delle due note manoscritte aveva certamente ben presente che nel 1586, 34 anni dopo la morte del Giovio, la collezione di ritratti fu divisa tra i suoi eredi, e fra questi Francesco Giovio ereditò i ritratti di dotti, mentre ai cugini Paolo ed Alessandro andarono i ritratti degli uomini d'armi (cfr. Jones 1997). Sotto il profilo iconografico, il disegno riflette la nota effigie in miniatura di Laura presente nel codice pluteo XLI 1 della Biblioteca Laurenziana di Firenze (sull'iconografia laurenziana cfr. scheda OA 51399).

BIBLIOGRAFIA

Price Zimmermann T. C., Giovio, Paolo, in Dizionario Biografico degli italiani, Roma 2001, LVI-63

Jones P. M., Federico Borromeo e l'Ambrosiana. Arte e riforma cattolica nel XVII secolo a Milano, Milano 1997