in basso a sinistra: L. Zuccheri
Il disegno rappresenta sulla sinistra tre case e un campanile, in primo piano una mela e una prugna, sulla destra un uomo e una donna accanto al tronco di un albero, al centro della scena svolazzano sette vespe.
Luigi Zuccheri nasce nel 1904 a Gemona da una nobile famiglia friulana. Intraprende gli studi letterari che interrompe nel 1920 per dedicarsi alla pittura. Dopo un breve soggiorno parigino si trasferisce a San Vito al Tagliamento dove approfondisce la tematica animalista. Fu molto amico di De Chirico, dopo la guerra vive tra San Vito e Venezia, nel 1950 partecipa alla Biennale. Oltre che pittore fu anche scultore, lavorò in particolare il bronzo.