disegno preparatorio, Franzoi Sergio, XX

Oggetto
disegno preparatorio bozzetto
Soggetto
motivo decorativo astratto
Autore
Franzoi Sergio (1929/)
Cronologia
1975
Materia e tecnica
carta/ tecnica mista
Misure
cm - altezza 40, larghezza 130
Codice scheda
D_1347
Collocazione
Spilimbergo (PN)
Scuola Mosaicisti del Friuli
Galleria e archivio Scuola Mosaicisti del Friuli

Il soggetto del bozzetto è costituito da una figura intera centrale e da frammenti di figure, astratte, allungate in varie forme con contorni precisi, nei toni prevalenti del blu-azzurro con macchie rossastre in alcune estremità, zone più chiare di bianco e beige dorato. La disposizione delle immagini su fondo chiaro è tale da comunicare un senso di estremo dinamismo sia perché i frammenti paiono proiettarsi al di fuori del bordo del car ton e, sia perché ogni figura pare collegarsi all'altra tramite linee bianche indicanti quasi direttrici di movimento o linee di forza di un campo magnetico. La tecnica a "tesseratura" nell'esecuzione del cartone permette di avere già una idea chiara degli esiti dell'opera in mosaico.

Il cartone fa parte di una serie di cinque soggetti per mosaico (cfr. anche N_INVENTAR 80, 80/1, 80/2, 80/4, 80/5) commissionati alla Scuola Musaicisti dal dottor Sergio Franzoi, autore dei cartoni stessi, per conto dell'Ospedale Civile del Lido di Venezia. Sulla base del disegno preparatorio, tutti i soggetti commissionati, raffiguranti "Frecce", paiono ispirarsi al medesimo nucleo creativo astratto, giocato sulle tonalità cromatiche e sul l'idea di movimento. La stessa applicazione di motivi a tesseratura non è scientifica, ma si adatta ai ritmi della decorazione e recupera l'aspetto tattile del materiale figurativo creando "cartoni-tappeto" d'effetto ornamentale e coloristico. Il contratto di esecuzione del mosaico prevede va l'impegno da parte della Scuola Musaicisti di ultimare l'opera, e consegnarla montata, entro l'8 aprile 1975 presso il committente, per la somma di L. 3.267.000, comprensiva di materiali, di esecuzione, di trasporto, d i messa in opera e di ogni altro intervento necessario al completamento del lavoro. Il dottor Franzoi consegna in acconto, in vece dell'Ospedale, L. 1.000. 000, con accordo di saldare il resto alla consegna (contratto di lavoro de l 18 dicembre 1974, letto e firmato in Spilimbergo dal direttor Severo Giacomello e dal dottor Sergio Franzoi). Il lavoro, eseguito a lavorazione di retta su lastra di cemento, si conclude con la messa in opera dei pannelli di mosaico in marmo approssimativamente nel tempo stabilito, come dimostra la fattura datata 9 maggio 1975 (lettera del direttore Seve ro Giacomello a Franzoi, Spilimbergo, 9 maggio 1975). A un mese dalla prima fattura, il dottor Franzoi comunica un ritardo nel saldo di pagamento, esprimendo il proprio "compiacimento per l'ottima esecuzione del lavoro" (lettera di Franzoi al direttor Giacomello, Venezia, 4 giugno 1975). Le vicende del saldo non si concludono nei termini stabiliti: a un sollecito di liquidazione d ella cifra rimanente (L. 2.267.000) datato 4 agosto 1975, segue un secondo acconto di L. 1.000.000 in data 26 agosto 1975 (lettera de l direttore Severo Giacomello a Franzoi, Spilimbergo, 25 agosto 1975; lettera di Franzoi alla Scuola Musaicisti, Venezia, 26 agosto 1975) con preghiera di attesa ulteriore, in considerazione dei tempi burocratici dell'Amministrazione del l'Ospedale. Il saldo finale è datato 8 dicembre 1975 (lettera di Franzoi alla Scuola Musaicisti, Venezia, 8 dicembre 1975).