Nel disegno è parzialmente rappresentata la sezione trasversale del fabbri cato "Sala Bovini": ove sono evidenziati il settore compreso tra la muratu ra sud occidentale (pietrame, laterizi e malta comune) - segnata da foratu re arcuate con finiture in mattoni e pietra artificiale (?) - e le colonn e in ghisa con architravi di ferro, e parte di quello centrale della costr uzione, di altezza maggiore (emergono il portale d'ingresso e la struttura portante della copertura, in legno abete). Del primo settore sono evidenz iati il foro, a lato della porta d'ingresso, e la copertura piana con rive stimento in asfalto naturale; zoccoli di fondazione in calcestruzzo.
Il complesso del Civico Macello di Udine fu realizzato nel 1923 - 1924, su progetto dell'ing. Ettore Gilberti, nella vasta area (mq. 23.000 c.a), a nord ovest dello stabilimento frigorifero di "Porta Grazzano" (il sito, co mpreso tra i tracciati, paralleli, delle vie Volturno e Sabbadini, nel 192 2 fu ceduto al Comune di Udine da parte del Consorzio Granario). 26/01/192 3: presentazione del progetto d'appalto con i relativi disegni generali; 1 9/03/1923: approvazione del contratto dell'Impresa Giovanni Tonini per l'a ppalto dei lavori di costruzione del Nuovo Macello Comunale; 2/12/1923: ve rbale di proroga "al termine di ultimazione dei lavori"; 15/01/1924: concl usione dei lavori.
Damiani L., Ricordo di Ernesto Mitri, in Quaderni della Face, Udine 1978, n.52