in basso a destra: Ridinger / del 1762
in basso a destra: 58
in basso a destra: Inv. / N° / 23/1
verso, in alto a sinistra: 15
in basso a destra: Dono Carlo Rubbia
Il disegno evidenziala forte muscolatura del modello, raffigurato n piedi, appoggiato con il braccio sinistro ripiegato all'indietro a una specie di muretto su cui è posato un drappo e alla base del quale è visibile un ciuffo d'erba. Il braccio destro è teso in avanti con la mano che indica; il volto è seminascosto dalla spalla destra. Accenno di ambientazione paesistica, con erba e altra vegetazione anche sulla destra. Uso coloristico della matita sanguigna impiegata in modo più o meno netto e incisivo nelle linee di contorno (spesso ripassate più volte) e in modo più morbido nel chiaroscuro mediante un tratteggio largo e l'uso dello sfumino. Carta avorio a grana media. Filigrana:due alabarde congiunte, una capovolta rispetto all'altra.
Johann Elias Riedinger o Ridinger, nato a Ulma nel 1698 morto ad Augsburg nel 1767, fu pittore di animali e incisore. Dopo i primi studi a Ulma si formò ad Augsburg con Johanin Flak e Rugendas come maestri. Nel 1759 fu direttore dell'Accademia d'Arte. Si dedicò soprattutto alla pittura di animali e le figure umane non si situano bene nei suoi paesaggi autenticamente romantici. I suoi quadri sono rari, di lui si conservano soprattutto disegni. Il monogramma che ricorre nelle sue opere è ricordato in alcune forme simili dal Seubert (1882). I suoi figli, Martin Eliase e Johann Jakob incisero il suo ritratto. Essendo il disegno firmato semplicemente Ridinger può essere fatto risalire sia al padre che a uno dei figli.
Allgemeines Künstler, Allgemeines Künstler-Lexicon oder Leben und Werke der berühmtesten bildenden Künstler, Frankfurt am Main 1882