disegno, Fittke Arturo, XX

Oggetto
disegno
Soggetto
bambina seduta
Autore
Fittke Arturo (1873/ 1910)
Cronologia
1904 - 1906
Materia e tecnica
carta bianca/ matita rossa
Misure
mm - altezza 440, larghezza 350
Codice scheda
D_513
Collocazione
Trieste (TS)
Palazzo Revoltella
Civico museo Revoltella. Galleria d'arte moderna
Iscrizioni

La bambina seduta su una sedia, poggia il gomito destro sul tavolo che le sta accanto e guarda pensierosa davanti a sé. Ha un volto ovale, incorniciato da capelli corti con scriminatura laterale, occhi a mandorla, bocca piccola e carnosa e orecchini con pendente di perla alle orecchie. Indossa un vestito con grembiale e ampio colletto che le copre il petto e le spalle e calza un paio di scarpe chiuse da tre bottoncini.

Nato a Trieste nel 1873 e ivi morto suicida nel 1910, Fittke inizia la sua carriera d'artista alla scuola di Eugenio Scomparini. In seguito, tra il 1893 e il 1896, frequenta l'Accademia di Monaco di Baviera dove è fortemente influenzato dalla pittura impressionista di Wilhelm Leibl e Max Liebermann. Costretto per motivi famigliari a ritornare in patria, dal 1897 è impiegato alle Poste, vivendo isolato dall'ambiente artistico e frequentando solamente l'amico Umberto Veruda e pochi altri, ospiti comuni della casa di Italo Svevo. Nella sua pittura, caratterizzata da una pennellata fluida e da una ricchezza di impasti, forti contrasti luministici lasciano il posto, nella fase tarda, ad una tavolozza luminosa di matrice veneta. Questo disegno, similmente ad un altro raffigurante sempre una bambina (cfr. scheda D 512) mostra come il Fittke studiasse con molta attenzione ai gesti e gli atteggiamenti dei fanciulli, cogliendoli con grande immediatezza e aderenza al vero. Qui l'artista con tratti rapidi, brevi e sintetici riesce a fermare sulla carta l'attimo in cui la bambina è seduta sulla sedia, pensierosa ed un po' melanconica. Per la da Nova (1979) il disegno è databile intorno al 1904-1906 poiché in esso sono presenti, rispetto ai fogli più giovanili, un dominio degli scorci, una concezione più dinamica dello spazio costruito su assi sghembi e con un punto di vista rialzato che gli derivano da Degas e Toulouse-Lautrec.

BIBLIOGRAFIA

Da Nova R., Arturo Fittke 1873-1910, Trieste 1979

Catalogo Galleria, Catalogo della Galleria d'arte moderna. Civico Museo Revoltella di Trieste, Trieste 1933