recto: MENG / XVII
verso, in alto a destra, etichetta: 2861
Su un fondo di cielo azzurro si stagliano le montagne sui toni del verde-bruno; ai loro piedi un paesetto con alcune case sparse, qualche arbusto e alcuni alberi spogli di un marrone cupo.
Ramiro Meng, nato a Trieste alla fine del secolo scorso e morto in Svizzera nel 1966, si diploma in costruzioni a Trieste e in seguito studia architettura all'Accademia di Venezia. Oltre alla sua attività di architetto, coltiva sempre la pittura, specializzandosi nella tecnica dell'acquarello e prediligendo raffigurare paesaggi carsici e nature morte. Il disegno del Revoltella è piuttosto debole e scolastico e l'acquarello, privo di un brioso effetto pittorico, è dato a tocchi fermi e piatti.