disegno, Bolaffio Vittorio, XX

Dall'interno del carro, il cui tendone incornicia ad arco schiacciato la composizione, si vedono le terga del cavallo da tiro che lo traina, la lunga strada bianco-rosata di fronte, i campi di mais (a sinistra) e di grano (a destra) che si estendono a perdita d'occhio. Il cielo è azzurro rosato in prossimità dell'orizzonte, le stanghe del carro sono rosso vivo, il cavallo ha il pelo fulvo. Sul disegno è tracciato un reticolo a maglie di mm 7x7, per riportare lo schizzo alle dimensioni di un quadro ad olio.

Si tratta di un disegno abbastanza rifinito, forse l'ultima versione prima di quella definitiva del quadro ad olio, come starebbe a dimostrare la quadrettatura per l'ingrandimento, che manca invece nell'altro schizzo, molto simile, ma di maggiori dimensioni, del Museo Revoltella di Trieste (Catalogo n.62), a proposito del quale G.Montenero (1975, p.82) osserva: "La finitura, anche coloristica, dei bozzetti-modellini, chiarisce la sua volontà di precisa individuazione dei motivi trattati". Donato da Antonio Morassi, in memoria del figlio Mauro, il 10 gennaio1968.