in basso a sinistra: Vincentius Defiori delin. et pinx.
in alto a destra: 110?
margine destro, al centro: 191 / N° 33 [cancellato con un tratto] / 23/292
verso, in alto a sinistra: 19
Sotto un porticato è ambientato un terribile banchetto che vede al centro della tavola imbandita un vassoio contenente una testa umana, mentre l'uomo in piedi sulla destra solleva inorridito un braccio umano. Dall'altra parte del tavolo una donna indica il personaggio precedente mentre un'altra si affaccia dalla porta sollevando un braccio. Si tratta forse del tema del banchetto di Atreo nel quale vengono servite a Tieste le carni dei suoi figli uccisi dal fratello.Il disegno è realizzato a sanguigna con uso del carboncino nei contorni e nelle ombre. Evidenti imprecisioni nella resa prospettica. Carta avorio a grana media. Contrassegno della filigrana: stemma con tre stelle: una a sei punte, sormontante due a quattro punte.