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in alto a sinistra: CASA DI MEHMED SADIK EFFENDI / A FENER YOLOU
in alto a sinistra: PIAN TERRENO
in alto a destra: 12
in basso a destra: R. D'Aronco
in basso a destra: 904
verso, in alto al centro: IN/ARCH 4
verso, in basso a sinistra: n° 9
Planimetria e veduta prospettica di casa dall’impianto rettangolare sviluppata su tre livelli. Esternamente il pianterreno presenta uno zoccolo basamentale in pietra e un cornicione ondulato, il quale segna il passaggio al piano superiore; quest’ultimo caratterizzato da un rivestimento a listelli lignei e finestrature tripartite. In copertura, invece, v’è un tetto a spioventi con falde asimmetriche e due timpani, ornati da una scultorea protome femminile, in corrispondenza della loggia aggettante del piano sottotetto.
La tavola è stata eseguita nel 1904 da Raimondo D’Aronco per la casa di Mehmed Sadik Effendi, costruita a Feneryolu e non più esistente. Per quanto concerne l’impianto planimetrico dell’edificio, l’architetto recupera gli elementi della tradizione ottomana, in particolare il sofa- divanhane, ovvero un ambiente preposto alla vita domestica, il quale funge da snodo distributivo delle stanze principali poste al primo piano. L’attenzione data a questo spazio si evince anche in una missiva spedita all’ingegnere Enrico Bonelli il 22 febbraio 1903, dove D’Aronco, parlando della casa di famiglia da edificare a Torino, afferma: "Ho cercato di avere il meno possibile di corridoi ma ho tenuto ad avere una Hall vasta (quella del I piano specie). Essa è un locale molto usato qui ed è molto pratico". Da notare, inoltre, l’impiego di materiali diversi (pietra e intonaco al pianterreno e legno nei livelli superiori) e la presenza di volumi sporgenti, come la loggia nel sottotetto, che stemperano la rigida compattezza della pianta.
Barillari D., Un architetto cosmopolita in patria: l'attività di Raimondo D'Aronco in Friuli, in Un architetto cosmopolita in patria. Raimondo D'Aronco in Friuli, Udine 2022
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Barillari D., Raimondo D'Aronco, Roma-Bari 1995
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