in basso al centro: ALOYSIUS LANZI / M. AETRURIAE DUCIS / AB ANTIQUITATIBUS / MDCCIIC
margine inferiore, a sinistra: Jo. Baptt. dé Rubeis Utin. ad Vivum Del.
angolo inferiore destro, su etichetta: 78.
verso, margine superiore: 64
verso, margine inferiore, a destra: 1827 [sigla indecifrabile]
Il disegno ritrae entro un medaglione, a mezzo busto, l'abate Luigi Lanzi in abito talare. Egli tiene la mano destra, che impugna una penna, poggiata su un libro posto di taglio. In basso, a lati del medaglione, libri di taglio e appoggiati di piatto e un foglio arrotolato. L'ovato è sormontato da una corona d'alloro e da due trombe incrociate avvolte da nastri e appoggia su una di base lapidea sulla quale è vergata l'iscrizione identificativa del soggetto e la data di realizzazione del disegno.
Disegno preparatorio per incisione che ritrae il celebre erudito toscano Luigi Lanzi dal vero, come dichiarato dall'iscrizione alla base. Il foglio è in rapporto tipologico con il ritratto dell'erudito Giovanni Moro eseguito due anni prima, anch'esso preparatorio per un'incisione (cfr. n. 77, scheda D 6986).
Donazzolo Cristante C., I Musei del Castello di Udine. La Galleria dei Disegni e delle Stampe Antiche. I disegni, Udine 2001
Reale I., Ritratto di un mecenate: Antonio Bartolini, in Ricerche di Storia dell'Arte. La Maschera e il Volto, 1997, n. 37