disegno, Tiepolo Giambattista, XVIII

Il disegno raffigura il trionfo di Davide su Golia: il giovane israelita poggia il piede destro sul corpo riverso a terra del nemico vinto e solleva con sforzo una grande spada sulla quale è infilzata la testa del gigante. Alle sue spalle è abbozzato un gruppo di figure, tra le quali si riconoscono due soldati colti in gesti che trasmettono la sorpresa suscitata da una vittoria tanto inattesa. Sul verso del foglio sono disegnate due teste di vecchio di profilo: una calva e glabra rivolta in alto, l'altra barbata, con lo sguardo puntato verso il basso.

Le iscrizioni presenti sul foglio ne ricordano l'attribuzione a Sebastiano Ricci, menzionata anche nella annotazione riportata sulla scheda inventariale museale che recita:"Il dr. Pignatti conferma l'attribuzione a Sebastiano Ricci (2/11/1960). Il prof. Morassi (comunicazione verbale) lo attribuisce a G.B. Tiepolo (1961)". Sul nome di quest'ultimo si è espressa favorevolmente tutta la critica successiva. Donazzolo Cristante (2001) menziona anche altre proposte attributive ormai superate: quella a Francesco Fontebasso avanzata da Giuseppe Fiocco, quella alla cerchia di Donato Creti espressa da Pignatti e quella a Giandomenico Tiepolo suggerita da Morassi.