disegno, Tiepolo Giambattista, XVIII

Il disegno raffigura uno studio di composizione con più figure: una femminile alata, nuda, a sinistra, una maschile al centro vista di spalle e un anziano barbato di cui si vede solo la testa all'estrema destra. Sia la domma che l'uomo hanno la testa provvista di corna. La figura maschile al centro tiene una lancia e sotto di essa si vedono della gambe che però non sembrano appartenerle. Iscrizione che designa l'autore sul margine inferiore a destra.

Il soggetto del disegno è difficilmente determinabile. Le corna presenti sulla testa della figura maschile e di quella femminile indurrebbero a pensare che si trattino di due sorta di satiri. Poco chiaro è anche il particolare delle gambe che spuntano da sotto la figura centrale ma non sembrano appartenerle. Anche le ali sulla figura femminile la designano come personaggio fantastico. Tuttavia nell'incertezza, si preferisce classificare il disegno genericamente come studio di composizione. Dalla scheda inventariale si trascrive la seguente interessante nota anonima: "Reca la scritta:"Giambatista Tiepolo Venez. O" ma si tratta del lavoro di un imitatore- attribuito al Tiepolo. Secondo il dr. Pignatti (2/11/1960) il disegno appartiene alla collezione dello pseudo Zanetti (lo denuncia la scritta) e può essere del Tiepolo. E' stato però ripassato . " Nonostante le perplessità dell'anonimo estensore, che lo reputa di un imitatore e ne denuncia un ripasso nelle linee, la bibliografia che lo riguarda (cfr. bibliografia acclusa), seguendo il parere di Pignatti, ha accolto la paternità tiepolesca del foglio, che invero mostra una qualità esecutiva alta, ben degna del pittore veneziano e stilisticamente in linea con le sue prove grafiche. La Donazzolo Cristante lo reputa dubitativamente lavoro giovanile, databile tra il 1720 e il 1722.