al centro del foglio: spiera
angolo inferiore destro, etichetta: 214
verso, angolo superiore destro: 657 G[…]
verso, metà superiore: […]ndi[…]
verso, angolo inferiore destro, etichetta: 85
verso, angolo inferiore destro, etichetta: Sperre / Francesco / nato il / 1635? + 1781 / Vedi Sched.
Il recto del foglio ospita una scena allegorica di difficile interpretazione: una giovane donna nuda sta lottando con uno scheletro, mostrato a terra nell'atto di difendersi. La figura femminile reca una freccia nella mano sinistra, nella destra quello che parrebbe essere un fascio di rametti (per fustigare?). Accanto allo scheletro fa capolino un'ancora. Sul verso, lo studio di un piede.
Il foglio vanta un'attribuzione lusinghiera, formulata sulla base di un'iscrizione antica vergata sul verso: "spiera" si riferirebbe a François Spierre (1639-1681), artista originario di Nancy ma attivo a Roma per un ventennio circa, fra il 1659 e il 1681; il francese è noto soprattutto per le sue incisioni, commissionate, tra gli altri, da Pietro da Cortona e da Gian Lorenzo Bernini per tradurre alcune loro importanti invenzioni grafiche. In questa sede si è scelta un'attribuzione più prudente, basata unicamente sui dati di stile, poiché ad oggi è non è stato possibile rintracciare alcun appiglio che possa permettere di assegnare con certezza il foglio a Spierre.