angolo inferiore destro: Invenzione di Antonio Carneo Udinese
angolo inferiore destro, etichetta: 1028
verso, angolo inferiore destro: IA633
verso, al centro: […] / "4"
Il corpo di un vecchio gigante - nudo e semisdraiato - occupa buona parte della scena, connotata da un taglio marcatamente orizzontale e allungato. Nell'angolo sinistro fa capolino una figura femminile anziana, con il capo coperto da un velo, e che reca in braccio un neonato.
La scheda inventariale conservata in museo accosta questo foglio di dimensioni ridotte al nome di Antonio Carneo, maestro la cui fisionomia di disegnatore risulta a oggi molto difficile da mettere a fuoco (si veda, in merito, Furlan 1995, pp. 53-57). Un tempo nella collezione di J. Isaacs, poi transitato sul mercato antiquario (Sotheby's, Londra, 12 marzo 1963, n. 148), acquisito e ll'anno successivo donato ai Musei Civici udinesi dal prof. Antonio Morassi, il foglio reca traccia di quella che dagli studiosi viene definita una "reliable Venetian hand": un collezionista tardosettecentesco - forse da identificarsi con il connoisseur veneziano Anton Maria Zanetti il Vecchio - che verga l'iscrizione in calce alla composizione. Il fatto che si usi il termine "invenzione" segnala, secondo Bettagno (1966), la dipendenza del foglio da un'opera del Carneo; Donazzolo Cristante (2001) sostiene invece che potrebbe trattarsi di un disegno preparatorio per un'incisione derivata da un'opera perduta del maestro.
Donazzolo Cristante C., I Musei del Castello di Udine. La Galleria dei Disegni e delle Stampe Antiche. I disegni, Udine 2001
Furlan C., Profilo di Antonio Carneo "ingegnoso e nuovo ne' partiti delle grand'istorie", in Antonio Carneo nella pittura veneziana del Seicento, Milano 1995
Bettagno A., Disegni di una collezione veneziana del Settecento, Vicenza 1966
Rizzi A., Mostra del Bombelli e del Carneo, Udine 1964