margine inferiore, a sinistra: Chiarottini
margine inferiore, a destra, su etichetta: 404
verso, margine destro, in basso: 15 [sigla indecifrabile]
Scorcio architettonico caratterizzato da un loggiato laterale con colonne binate e coperto da volte a crociera, cui dà accesso una gradinata in primo piano. L'ambiente si apre su uno spazio delimitato sui lati frontale e posteriore da archi a tutto tondo. Sui pilastri del lato anteriore sono presenti edicole con timpano triangolare che ospitano statue. Sullo sfondo si scorge una seconda gradinata a due rampe che conduce ad altri palazzi visibili sullo sfondo.
L'attribuzione del foglio a Francesco Chiarottini, registrata nella scheda inventariale del museo e basata verosimilmente sull'iscrizione sul recto, è respinta da Massimo De Grassi (1996), che assegna il disegno a Domenico Fossati, suggerendone una datazione intorno al 1760. Lo studioso fonda la sua proposta sul confronto con il foglio inv. n. 388 conservato nello stesso museo, firmato e datato da Fossati nel 1761 (scheda D 6865). Il disegno potrebbe essere lo studio preparatorio per una scenografia teatrale.
De Grassi M., Francesco Chiarottini. 1748-1796, Monfalcone (GO) 1996