angolo superiore destro: 90
sulla sinistra e sulla destra a lato della figura: Spada / più lungo (?) // Elmo come il fig.o / Capigliatura sciolta / oro / oro / lo scudo / stivaletto raso, oro Scarlatto
in basso sotto la figura: 24 Guardie Femminili Ballerine / 4.a 5.a 6.a quad.a (?) / Quadro 8
verso, in alto a sinistra: BUSTA N. 46 / di S.N. 90
verso, in alto a destra: 12.965/33
Costume per balletto destinato a ballerine in veste di guardie femminili, con lancia e scudo a semiluna recante un sole antropomorfo. Il costume è composto da un corpetto con scollo a barchetta, privo di maniche, stretto in vita da una fusciacca rossa frangiata al bordo e arricchito da nastri incrociati sul petto. Il bordo inferiore sagomato a punte copre la parte superiore di un'ampia gonna bianca a righe orizzontali bordata da punte rosate. Completano l'insieme un copricapo a punta, con bordo rigonfio bianco ornato al centro da un pennacchio, bracciali ai polsi, braccia e caviglie e scarpette a punta rosse.
I disegni furono acquistati da Ranieri Mario Cossar il 25 settembre 1933 da Leopoldo (?) Perco di Lucinico ed erano appartenuti in precedenza al Maestro Alfredo Lucarini, violinista e direttore della Civica scuola di musica di Gorizia. Nella scheda cartacea de 1979 Maddalena Malni osservava "La serie di costumi non è omogenea: più numerosi quelli attribuiti a P. Rizzi, dai colori vivaci, ma "pestati", piuttosto caricaturali e dalla resa anatomica talvolta impacciata; più disinvolti alcuni (inv. 42-12935 e 43-12934), sia nella resa della figura, sia nell'uso dell'acquerello, più luminoso e trasparente.