Alto sedile con seduta ottenuta con assicelle parallele inserite in una cornice e una spalliera alta, decorata da quattro assicelle verticali parallele e un culmine orizzontale modanato che si fissa sui sostegni laterali dello schienale, sui quali si inseriscono i braccioli sorretti ciascuno da due stecche. Il sostegno per i piedi, realizzato con barrette orizzontali inserite ortogonalmente su una sagoma ad L, ha una inclinazione regolabile tramite un listello dentato. Le quattro gambe divaricate, rinforzate da traverse, sono divise in due: anteriormente connesse tramite cerniere, posteriormente sono separate e le due sezioni, superiore e inferiore, sono connesse ad una traversa dotata alle estremità di ruote. Un meccanismo a molla le tiene unite, se sganciate è possibile abbassare la seduta e la sedia che può essere spostata sulle ruote.
Penzi D., Guida al Museo Provinciale della Vita contadina, Pordenone 1987