sulla lama in alto: MERCURY INOX MANIAGO
sul forte della lama, al centro, su una faccia: INOX Z 50 CD 15
La lama seguita ha tagliente liscio, costa piatta, sezione cuneiforme biconcava ed ugnata presso il dorso. Il forte della lama ha il battente per impedire il contatto diretto tra il filo e la molla. Il seghetto ha tagliente dentellato con doppia teoria di denti alternati, costa piatta, ugnata presso il dorso; la sezione si allarga impercettibilmente dalla costa al tagliente. Sul forte della lama vi è la tacca dell'apribottiglie. Le due molle semplici in acciaio sono separate da una cartella in acciaio, mentre altre due le chiudono ai lati. Le #mòstris# in acciaio sono sagomate a gancio per estrarre le cartucce e sono fissate con un rivetto in acciaio. Le guancette sono assemblate agli altri elementi del manico tramite cinque rivetti in ottone. Una delle cartelle interne sporge al calcagno con una piccola aletta forata per inserire l'anello per appendere il coltello.
Rosa Fauzza P., La tecnologia del fabbro, Maniago (PN) 1997
Baronti G., Coltelli d'Italia. Rituali di violenza e tradizioni produttive nel mondo popolare. Storia e catalogazione, Padova 1986