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Il trivello è costituito da un manico di legno a sezione cilindrica inserito orizzontalmente in un occhio metallico posto verticalmente e saldato ad una lunga asta di ferro con una punta elicoidale a forma di tortiglione. Quest'ultima è dotata della cosiddetta "saetta americana Jennings" a doppia elica, cioè di una piccola vite mordente posta nell'estremità inferiore che funge da guida nell'operazione di avviatura della foratura del legno.
I cinque trivelli, raggruppati qui in serie per la forma a tortiglione della punta, sono ora conservati presso la sezione di falegnameria della Stanza degli artigiani del Museo di Fontanabona, e provengono dal soppresso consorzio di enti ed istituzioni "Museo Regionale della Cultura e della Civiltà Contadina e Artigiana" con sede a Pagnacco. La serie di trivelli, già conservata presso la Casa dei Fagiani, è stata inizialmente inventariata con il n. d'ingresso 373 (Registro inventariale, post 1981), modificato recentemente in 373/A-B-C-D-E.
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