Palazzo dell'ex Banca Commerciale Triestina, Gorizia

L’edificio è collocato in una zona centrale della città, lungo il corso Italia, all’angolo con la stretta via Nizza. Lo stabile sfrutta al meglio l’irregolarità del lotto d’angolo su cui sorge e si distribuisce longitudinalmente al corso, con la facciata principale di fronte al fianco del teatro Verdi. In facciata adotta pregevoli soluzioni proprie di una architettura di rappresentanza. L’immobile presenta una pianta con i due angoli sul fronte strada smussati a 45 gradi. Il lato più corto – quello rivolto su via Nizza – risulta fortemente inclinato rispetto al fronte principale. L’ingresso, in posizione centrale, è in asse con il vano scala. L’edificio è a tre piani con volumetria compatta e copertura del tetto a padiglione. Il prospetto principale presenta il piano terra rivestito da un bugnato piatto, e il piano superiore scandito da finestre ad arco, isolate o riunite a trifora. Le finestre del secondo piano hanno invece un profilo rettangolare e sono provviste di cornice. L’asse centrale della facciata è rimarcato da un balcone e da un ordine sovrapposto di paraste che incornicia le finestre centrali dal primo e del secondo piano. Anche i fronti smussati laterali sono caratterizzati da un balcone balaustrato al primo piano. Conclude l’edificio un vistoso cornicione a dentelli. Il piano terra è adibito a spazi commerciali: servizi bancari e negozi. I piani superiori sono utilizzati come uffici.

L’edificio era originariamente la sede della Banca Popolare Goriziana, in seguito filiale della Banca Commerciale Triestina. L’edificio viene costruito negli anni Dieci del Novecento. Il piano terra dell’immobile, in passato ospitò, oltre alla sede bancaria, la storica farmacia Kürner "all'Orso Bianco", il negozio di barbiere di Antonio Mezzorana e quello di generi alimentari di Ottavia Vendramin. Nel tempo variano le proprietà delle attività commerciali. Le facciate principali del fabbricato mantengono inalterate le caratteristiche architettoniche e di finitura delle origini. Nel corso del tempo l’edificio ha beneficiato di interventi di ristrutturazione.

Fondazioni in pietra; struttura portante in muratura di mattoni; solai e tetto in legno; manto di copertura in coppi di laterizio; elementi decorativi in facciata con pietra artificiale.