Pippi Giulio detto Giulio Romano, XVI

Oggetto
stampa tagliata
Soggetto
san Luca evangelista
Autore
Pippi Giulio detto Giulio Romano (1499/ 1546) - attr. - inventore
Musi Agostino detto Veneziano (1490 ca./ 1536 post) - incisore
Editore
Losi Carlo
Cronologia
1518DTSV1774
Materia e tecnica
bulino
Misure impressione
mm - altezza 213, larghezza 147
Codice scheda
S_6833
Collocazione
Pordenone (PN)
Centro diocesano attività pastorali
Museo diocesano di arte sacra
Iscrizioni

La tavola fa parte di una serie dei "Quattro evangelisti" eseguita da Agostino Veneziano nel 1518. Quanto agli originali, la critica è stata divisa nel ravvisarvi degli affreschi realizzati da Giulio Romano o Perin del Vaga sulla volta della cappella di S. Maria Maddalena in Trinità dei Monti a Roma, partendo da quanto afferma Vasari nella "Vita" di Marcantonio Raimondi, al quale attribuisce la serie delle stampe. Mentre la Massari attribuisce a Giulio Romano l'invenzione dei quattro originali, dei quali non si conosce però l'ubicazione (Massari, 1993, pp. 15-18), Gnann esclude per motivi stilistici la paternità del Pippi, propendendo con decisione per l'attribuzione a Raffaello e proponendo come datazione il 1516 (Oberhuber - Gnamm, 1999, pp. 84-85, sch. 22). Nel '700 i rami, oggi dispersi, erano in possesso dell'editore Carlo Losi di Roma e, dato l'ampio utilizzo, erano ridotti rispetto allo stato originale. La data 1774 e l'indirizzo, cui attribuiamo anche san Luca, si desume dalla scritta che compare nel "San Matteo" della stessa serie: "Romae 1774. Apud Carolum Losi". La stampa è incollata su un foglio di mm 255x170.

BIBLIOGRAFIA

Morandotti A., Schede, in La Galleria Nazionale d'Arte Antica di Trieste. dipinti e disegni, Trieste/ Cinisello Balsamo 2001

Menis G.C., La chiesa di San Giorgio nel Castrum Nemas, Udine 1993

Monod L., Le prix des estampes anciennes et modernes, Paris 1920-1928, I-VIII