in basso al centro: Giovanni Cucchiari / "Costante, fulgido esempio di valore e di tenacia, incaricato, / con altri, del taglio di reticolati nemici, si dirigeva verso / i reticolati stessi con indomito coraggio e ne iniziava il / taglio servendosi delle pinze. Fatto segno, da vicino, a / violento fuoco, che gli spezzava la pinza tra le mani, si / manteneva calmo e saldo al proprio posto, finché non gli fu / ordinato di arretrarsi. Dopo circa un'ora, pur sapen-/ do che l'avversario era sempre vigile, usciva con un'altra / pattuglia a ritentare la pericolosa operazione, e primo / fra tutti, con impareggiabile ardimento, raggiungeva i / reticolati, togliendo dagli stessi un campanello d'allarme. / E benché non ancora raggiunto dai compagni, iniziava / nuovamente ed intrepidamente il taglio dei fili e conti- / nuava nel suo eroico tentativo finché, colpito da una / nutrita scarica di fucileria nemica, vi lasciava gloriosamente la vita." / Podgora, 24 giugno 1915
figurazione, in basso a destra: Greganti
Carolei G./ Greganti G./ Modica G., Le medaglie d'oro al valor militare 1915-1916, Roma 1968