entro la medaglia in alto al centro: PIVS II PONT MAX
entro la medaglia in alto a sinistra: GLORIA SENENSI D. C. PICCOLOMINI
entro la medaglia in alto a destra: VELOCITER SCRIBENTIS SOBOLES
entro la medaglia in alto a destra nell'esergo: NE TANTI ECCLESIAE/ PACISQ. AMANTIS/ DELEATVR/ MEMORIA
entro la medaglia al centro: OPTI/ MO PRI/ NCIPI
entro la medaglia in basso a sinistra: ENEAS PIVS SENENSIS PAPA SECVNDVS
entro la medaglia in basso a destra: ALES VT HEC CORDIS PAVI DE SANGVINE NATOS
La litografia è firmata da Antonio Magnaron, prolifico disegnatore, incisore e litografo attivo tra il 1834 e il 1878 a Venezia e Trieste nel campo dell'editoria, per la quale eseguì copie di medaglie, piante topografiche, mappe e carte geografiche. La stampa in esame, edita dalla Litografia Linassi e presumibilmente databile nella metà dell'Ottocento, raffigura una serie di antiche medaglie di papa Pio II Piccolomini, risalenti al XV e al XVII secolo, di cui esistono gli esemplari antichi conservati nelle Civiche raccolte archeologiche e numismatiche di Milano (cfr. Johnson e Martini 1986) e alla Biblioteca Vaticana (cfr. Alteri 2005). In alto è illustrato il diritto e il rovescio di tre medaglie di restituzione che presentano sul recto la stessa immagine di Pio II, di profilo sinistro con mozzetta e camauro, mentre si differenziano nel rovescio: una mostra lo stemma pontificio di Pio II Piccolomini e la scritta "GLORIA SENENSI D. C. PICCOLOMINI" (medaglia di Girolamo Paladino del 1670 circa, Roma, Biblioteca Vaticana, coll.: Md.Pont. serie di restituzione); la seconda raffigura una tavola coperta da un tappeto con sopra vari libri, in uno dei quali aperto si legge "Imp/ roba/ tur car/ um/ lex"; la scritta "VELOCITER SCRIBENTIS SOBOLES" nel giro in alto e "NE TANTI ECCLESIAE/ PACISQ. AMANTIS/ DELEATVR/ MEMORIA" nell'esergo (altra medaglia di Girolamo Paldino del 1670 circa, Roma, Biblioteca Vaticana, coll.: Md.Pont. serie di restituzione 561). L'ultima invece mostra la scritta "OPTI/MO PRI/NCIPI" all'interno di una cornice circolare (medaglia di Anonimo del XVII secolo, Roma, Biblioteca Vaticana, coll.: Md.Pont. serie di restituzione 141). Come ci fa sapere il De Fiori (1862), della prima medaglia il Museo petrarchesco piccolomineo possiede due esemplari in bronzo (Ic. 237) e un'impronta in gesso (Ic. 238), della seconda la sola impronta in gesso (Ic. 238), della terza due esemplari in bronzo (Ic. 237). In basso è raffigurato il diritto e il rovescio di una medaglia di Pio II Piccolomini, che presenta sul recto un ritratto del pontefice di profilo sinistro e sul rovescio un pellicano che nutre i suoi figli con il proprio sangue, allusione alla disputa sul sangue di Cristo tra francescani e domenicani, con la scritta in cerchio ALES VT HEC CORDIS PAVI DE SANGVINE NATOS. L'originale conservato alle Civiche raccolte archeologiche e numismatiche di Milano (inv. M.0.9.1258) è stato pubblicato di recente da Johnson e Martini (1986) con un'attribuzione al primo medaglista papale Andrea Guazzalotti (Prato 1435 ca/ 1495, cfr. Simonato 2003). Nel Museo petrarchesco piccolomineo si conservano due esemplari in bronzo (Ic. 237), uno in piombo (non ancora inventariato) e una impronta in gesso del recto (Ic. 238, per tutti cfr. De Fiori 1862). La litografia non è citata dal De Fiori (1862) nel suo ragguaglio della sezione iconografica piccolominea allora di proprietà della Biblioteca Civica, perciò deve essere stata acquisita dopo quell'anno, ma non sono finora emersi elementi documentari che possono attestare con precisione quando. Certamente però questo avvenne prima del 1951, quando fu redatto l'inventario topografico della sezione iconografica petrarchesca piccolominea, dove essa è citata (cfr. Nodari 2005).
Nodari F., La sezione iconografica della raccolta petrarchesca piccolominea della Biblioteca civica "A. Hortis" di Trieste, in Le collezioni del Museo petrarchesco piccolomineo nella Biblioteca "A. Hortis" di Trieste, Firenze 2005
Alteri G., Monete e medaglie di Pio II, in Nymphilexis Enea Silvio Piccolomini, l'umanesimo e la geografia. Manoscritti, stampati, monete, medaglie, ceramiche, Roma 2005
Simonato L., Guazzalotti, Andrea, in Dizionario Biografico degli italiani, Roma 2003, LX-63-
Johnson C./ Martini R., Catalogo delle medaglie delle Civiche raccolte archeologiche e numismatiche di Milano, vol. 1, secolo 15, Milano 1986
De Fiori F., Dalle raccolte rossettiane di cose del Papa Pio II, in Documenti raccolti e pubblicati in occasione di collocazione di busti enei sulla facciata del Duomo di Trieste in onore di Enea Silvio Piccolomini Vescovo di Trieste poi Papa Pio II di Andrea Rapicio Vescovo di Trieste, consigliere imperiale e di Rin, Trieste 1862