in basso a sinistra: Silvestri
Come quasi tutti i monotipi di Silvestri conservati presso il Museo Civico, quest'opera, non datata ma riferibile agli anni Quaranta, quando l'artista risiedeva a Zoppola (PN), ritrae un soggetto popolare. Il tema delle donne al mercato ritorna in particolare nell'opera schedata al numero S 7216, che raffigura un gruppo di fruttivendole. Il procedimento di stampa utilizzato da Silvestri è descritto con precisione da G. M. Pilo (citato da L. Damiani, Arte del Novecento in Friuli 1 - Il liberty e gli anni Venti, Del Bianco Editore, 1978, p. 185): "Il pittore si serviva di una pietra litografica impermeabilizzata - meno frequentemente di una lastra di zinco o di ferro omogeneo - e su questa dipingeva, con colori a olio, mantenuti però, mediante l'impiego di olio di noce o di lino crudo, a uno stato di lenta essicazione, il soggetto in controparte. Sulla pittura applicava un foglio di carta da calco - di puro straccio e fatta con colla animale - preferibilmente bagnata per renderla più ricettiva".
Fasolato P., Tullio Silvestri 1880-1963, Trieste 1991, n. 7
Damiani L., Arte del Novecento in Friuli. Il liberty e gli anni Venti, Udine 1978, I