Anonimo della prima metà del XX secolo

Il soggetto, frequente nelle stampe popolari, illustra la morte del peccatore, inutilmente confortato dal prete con il crocifisso, e che si protende invece verso il denaro e i simboli dell'avarizia deposti alla sua sinistra. Si tratta di un'iconografia molto diffusa, e possiamo avvicinare la stampa a una dello stesso soggetto, molto simile in alcuni spunti, conservata presso il Museo della civiltà contadina di San Vito al Tagliamento, datato agli inizi del '900 (G. Stival, in Goi, 1992, p. 92). Per questa iconografia cfr. anche Mori - Salsi, 2001, pp. 212-213, figg. 128-129.