in basso a destra sotto il campo figurato: p[er] Bortignoni Bassano.
in basso sotto il campo figurato: S.S. Crispino, e Crispiniano. M.M.
in basso a sinistra sotto il campo figurato: N 70.
Sia Gaetano sia Giuseppe Bortignoni furono collaboratori dei Remondini. Giuseppe si firma anche Bordignon, Bordignoni, Bardignon, vive fra il 1778 e il 1860 ed è attivo anche a Roma. Il numero 70 apposto in basso a sinistra fa ritenere che non si tratti di una stampa remondiniana in quanto non è coerente con la numerazione che compare nei cataloghi di vendita. Crispino e Crispiniano, protettori dei calzolai e dei lavoratori del cuoio; secondo la tradizione agiografica essi fuggirono le persecuzioni di Diocleziano rifugiandosi in Gallia, dove esercitarono il mestiere di calzolai; vennero torturati in molti modi, ma in questa tavola non si fa cenno ai supplizi. Il culto di questi due santi ebbe particolare diffusione nei secoli XVII e XVIII (Foresti, 2003, p. 128).