in basso a sinistra nel campo figurato: A. Carace Pinxit/ C. Simonneau sculpesit
in basso a destra nel campo figurato: G. Chasteau ex. C.P.R.
La stampa è copia di una stampa attribuita variamente a Francesco Brizio o a Guido Reni riproducente un dipinto di Annibale Carracci, ora conservato a Brera. La Birke (in TIB, 40, Comentary I, p. 247, n .048 C2) cita un esemplare inciso da Simoneau firmato "A. Caraci P.C. Simmuneau sculpsit."; la studiosa ritiene inoltre che allo stato attuale degli studi non si possa sapere con certezza quale sia il dipinto da cui sono state tratte le stampe, dal momento che Annibale ha realizzato due dipinti con lo stesso soggetto, diversi per formato ma molto simili come composizione; qui si è scelto l'esemplare conservato a Brera, mentre l'altro si trova a Budapest. La data post quem, 1667, è l'anno in cui l'editore Chasteau accoglie come apprendista Charles Simonneau (Dictionaire éditeurs, p. 77).
SilviOlivo scultore, SilviOlivo scultore, Udine 1998
Calvenzi G., Vincenzo Carrese una biografia, in Professione Fotoreporter. l'Italia dal 1934 al 1970 nelle immagini della Publifoto di Vincenzo Carrese, Milano 1983
Damiani P., L'arte a Palmanova, in Palme, Udine 1976
Francesco Bartolozzi, Francesco Bartolozzi. Catalogue des estampes et notice biographique d'après les manuscrit de A. De Vesme entièrement réformés et completés d'une étude critique par A. Calabi, Milano 1928
Bourcard G., Les éstampes du Dix-Huitième siecle. École française, Paris 1885
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Vesti liturgiche e frammenti tessili nella raccolta del Museo Diocesano Tridentino, Trento 1999
Giurisdizioni Friuli, Le giurisdizioni del Friuli orientale e la Contea di Gorizia (= Castelli del Friuli, 3), Udine 1977