in basso a destra: C. Schiavi '82
in basso a sinistra: Composizione di fossili
in basso al centro: P.D.S. 4/10
sulla cornice, su un'etichetta bianca incollata in basso a destra: n. 59/ Schiavi Costanzo
L'opera è composta da due incisioni, di medesimo soggetto, colore e dimensioni, affiancate su un unico foglio. L'artista riflette sulla forma geometrica, dai profili disegnati, dei fossili. Questo soggetto è assai frequente nelle incisioni di Schiavi: sono conchiglie, pesci, scheletri di organismi antichissimi. Egli anche nei suoi dipinti osserva il mondo della natura e ne ripropone le linee strutturali: come nei paesaggi in cui vengono definiti l'orizzonte, la struttura architettonica di case di campagna o la disposizione regolare delle vigne. In questa incisione da un lato egli si sofferma sulla forma a spirale ripetendola in diversa grandezza, dall'altro propone delle conchiglie dove la maggiore viene descritta nei suoi prolungamenti pungenti e nell'apertura curveggiante con il bordo in rilievo. Schiavi, diplomatosi all'Accademia di Venezia, si interessò fin da giovane all'incisione, approfondendo soprattutto l'acquaforte e l'acquatinta. In quest'opera la lastra di zinco è stata incisa attraverso l'utilizzo di piccole frese. Grazie a questa tecnica lo sfondo e lo stesso soggetto sembrano effettivamente far parte di un blocco di pietra, imitando lo stato reale dei fossili. L'artista espose anche nella Galleria del Girasole: nel maggio del 1959 fu allestita una sua personale di opere pittoriche.
Marra M., Pinacoteca E. De Cillia di Treppo Carnico. Guida alla lettura di un patrimonio d'arte visiva, Tolmezzo (UD) 2001
Pinacoteca Treppo, Pinacoteca di Treppo Carnico. Donazione del pittore Enrico De Cillia, Treppo Carnico (UD) 1997
Pinacoteca arte, Pinacoteca d'arte contemporanea di Treppo Carnico. Donazione De Cillia, Tolmezzo (UD) 1983
Costanzo Schiavi, Costanzo Schiavi. Antologica d'incisione 1948 - 1982, Udine 1982