Zuliani Felice, XIX

Oggetto
stampa di riproduzione
Soggetto
ritratto d'uomo: Francesco Petrarca
Titolo
Petrarca
Autore
Zuliani Felice (notizie 1798-1834) - incisore
Editore
Orlandelli Giuseppe
Cronologia
1820
Materia e tecnica
acquaforte/ bulino
Misure impressione
mm - altezza 178, larghezza 124
Misure foglio
mm - altezza 236, larghezza 169
Codice scheda
S_3802
Collocazione
Trieste (TS)
Biblioteca civica Attilio Hortis
Biblioteca civica A. Hortis. Museo petrarchesco piccolomineo
Iscrizioni

La stampa riporta in basso a destra la numerazione di Rossetti "N.° 84": essa infatti compare citata nel catalogo della raccolta edito nel 1822, all'interno della Collezione terza che documenta l'incremento della raccolta tra il 1819 e il 1822, al n. 84 della sezione iconografica: "84. Inc. a bulino. Felice Zuliani. Ritratto con la solita cappa e laurea, e colla leggenda - Petrarca" (Rossetti 1822). L'incisione fa da antiporta al primo volume delle "Rime del Petrarca con note", edite in due tomi a Venezia da Giuseppe Orlandelli nel 1820 (cfr. Ley 2002, in Biblioteca civica è conservato un esemplare in 32°, PETR. I Aa 19, e uno in 16°, PETR. I Aa 72). Autore dell'antiporta è Felice Zuliani (Venezia notizie 1798-1834), appartenente ad una nota famiglia di calcografi (è figlio di Giuliano): l'incisione più antica di questo artista che si conosce è il "Prospectum Tergesti Forum nec non bibliothecam", firmata "Petrus Nobile del." e "Felice Zuliani sc.", che fu stampata a Trieste nel 1798 dalla Stamperia Governariale (due esemplari della stampa si conservano in Biblioteca Civica a Trieste, St. R.P. 5-21, 5-22). Fu molto attivo nel campo dell'editoria come incisore di riproduzione: per l'editore Battagia incise una serie di ritratti (Canova, Machiavelli ecc.) e collaborò alle tavole dell'opera di Leopoldo Marco Antonio Caldani, "Iconum anatomicarum explicatio", edita a Venezia da Picotti nel 1802-1814 in 5 volumi (BCTS, 1768). Sue incisioni inoltre sono presenti nell' "Omaggio delle provincie venete alla maestà di Carolina Augusta Imperatrice d'Austria", edito a Venezia nella Tipografia di Alvisopoli nel 1818 (BCTS, 4294) e nella "Pinacoteca della I. R. Accademia veneta di Belle Arti illustrata da Francesco Zanotto", stampata in 2 volumi a Venezia, presso Antonelli nel 1831-1834 (BCTS, 4303). Il suo capolavoro è considerato la grande incisione eseguita nel 1828 su disegno di T. Matteini dal San Pietro martire di Tiziano. L'acquaforte in esame riproduce l'effige di Petrarca in miniatura presente nel codice pluteo XLI 1 della Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze (sull'iconografia laurenziana cfr. scheda OA 51399). Secondo Fowler (riportato da Ley 2002, p. 441) esiste una copia con varianti di questa incisione, firmata da Pietro Ermini e Angelo Emilio Lapi, ma un'esemplare di quest'ultima (cfr. scheda S 3837) era già in possesso di Rossetti nel 1819, esattamente un anno prima che fossero stampate le Rime presso Orlandelli, a cui l'incisione di Zuliani fa da antiporta.

BIBLIOGRAFIA

Ley K., Die Drucke von Petrarcas “Rime” 1470-2000 Synoptische Bibliographie der Editionen und Kommentare, Bibliotheksnachweise, Hildesheim/ Zürich/ New York 2002

Rossetti D., Raccolta di edizioni di tutte le opere del Petrarca e di Enea Silvio Piccolomini, Pio II, Venezia 1822