in basso a sinistra sotto il campo figurato: IVLIVS Bonasonius Bonon è propria Michaelis Angeli pictura; quae est in Vaticano; nigro lapillo excepit; in aesq incidit
in basso a destra sotto il campo figurato: Romae. ex. Typ./ Ant./ D. Salamanca.
in basso a destra sotto il campo figurato: Cum priuilegio Summi Pontificis
in alto al centro: ALEXANDRI/ CAR/ FARNESII/ LIBERA/ LITA/ TE
Massari, nel catalogo dedicato a Giulio Bonasone, ritiene che la stampa possa datarsi verso il 1546, mentre nel Bartsch i riferimenti cronologici vanno dal 1541 (anno nel quale l'affresco è stato scoperto) e il 1550, annonel quale muore papa Paolo III, dedicatario della tavola (Massari, 1983, p. 71; Bartsch, 1995, p. 288). L'indicazione dell'editore Salamanca indicauno stato successivo. che Massari ritiene possa essere il quarto, mentre nel Bartsch si propende per il terzo (ibidem).
Ferrario G., Le classiche stampe dal cominciamento della calcografia fino al presente compresi gli artisti viventi corredate di critiche osservazioni e scelte e proposte a dilettevole ed istruttivo ornamento di una galleria, Milano 1836
Gori Gandellini G., Notizie istoriche degli intagliatori, Siena 1808, I-III
Huber M., Manuel des curieux et des amateurs de l'art, contenant une notice abregee des principaux graveurs, et un catalogue raisonne de leurs meilleurs ouvrages; depuis le commencement de la gravure jusques a nos jours, Zurigo 1797-1808, I-XIV
Le Blanc C., Manuel de l'amateur d'estampes, Paris 1854-1890, I-IV