in alto al centro: Delineata da, più famosi Architetti e nuouamente spiegata con i nomi [figura] de santi Altari, e degli altri luoghi sagri sicome delli depositi deisommi Pontefici./ dell’opere di Pittura, e Scultura, e dell’altre cose notabili [figura] esistenti nell’vasto recinto dell’istesso unico rinomato Tempio/ da Matteo Gregorio Rossi, che anco la [figura] forma in Piazza Nauona all’Insegna della Stampa./ l’Anno [figura] MDCLXXXVII.
in alto: PIANTA DELLA GRAN BASILICA DI S. PIETRO IN VATICANO
in basso al centro: Al S.mo et Beatiss.mo P.re PP. Paolo V./ Cento e piu anni sono B. P. che l’antico Tempio in Vaticano fabricato dal magno Costantino consecrato dal Beato Silvestro in honore del sommo Iddio e del Prencipe dell Apostoli: staua pendente. Per ciò la S.ta Mem. de Giulio PP. 2.do ne gettò parte, e nelmedesimo sito/ cominciò l’altro famosiss.o Tempio, secondo l’architetturadi Bramante seguitandola Antonio Sangallo et altri, e doppo questi dal famosiss.o MICHEL ANGELO Bonaroti remodernato et abellito nella forma che siuede; staua il nuouo Tempio no/ finito e l’antico pendente et pericolosod’irreparabile ruina, come per relatione de piu eccellenti Architetti fu referito alla S.ta V.a la quale mossa dall’ingenita sua pietà per euitare qualche lacrimosa strage del popolo fidele che iui concorreua,/ diede ordine che si gettasse a terra, dispiacendoli non potersi pui sostener in piediquelle Sante mura. Ma poiché à questa resolutione si douea pur una uoltauenire per dar compimento, come era necessario al famosiss.o Tempio gia cominciato per la deuo=/ tione et affetto che haueua al sacro loco, accio inprofano uso quello non si contaminasse, per esser stato ricetto di tanticorpi de SS. et Martiri di Christo, con saluar i uestigij delle Sante reliquie, la memoria del Beato Siluestro, et la riuerenza/ di Costantino; comandò che con l’edifitio della noua Chiesa si circondasse et recoprisse a punto il rimanente della uecchia. Et accio questo se hauesse a fare piu esattamente e con maggior diligenza, la S.ta V.a deputò una Congregatione de Cardinali con/ ampla potestà de sopra-in-tendere et ordinare quanto à loroparesse opportuno. I quali adunati insieme, come conueniua la prima resolutione fu che si douessero fare alcune comodità per il culto Diuino che mancauano nel/ gia fatto; come il Coro per il Clero, Sacristia, Battisterio,un amplo Portico, Loggia della Benedittione, et la Facciata che doueua abbracciare tutto lo spatio della Chiesa uecchia.
in basso al centro (continua): Essendo dunq a gli Architetti che in questa età di alcun/ nome sono, tantoin Roma come fuori, con promettere a gl’ingegni loro honorato premio fatto intendere che all’inuention loro accommodassero le sopradette commodità,hauendo ciascun presentato ad essa Congregatione l’inuentione/ disegno loro, piacq di commun consenso a quegli Ill.mi Sig.ri che di cio il carico haueuano benignamente approuare il presente che da me gli fu offerto e proposto. Il che certo non tanto à maggior sapere che in me sia quanto à/ gratia singolare del Sommo Iddio attribuisco il quale si e compiaciuto concedermi quantunq minimo de gl’altri habbia potuto con l’industria del mio debole ingegno seruir la S.ta V.a ho procurato far diligentemente intagliar inrame/ l’unione delle doi piante, delle quali la puntegiata e il gia fattosecondo l’ordine de MICHEL ANGELO il delineato e la parte fatta da me accio si publichi al mondo la pianta della Chiesa, del Portico, della Loggia-/ Pontificia et della Facciata e delli altissimi Campanili, de quali al presente si fanno li fondamenti. Questi mi e parso bene B. P. far stampar inrame per sodisfare a quelli che desiderano uedere l’uuione[!] delle d.tepiante et/ anco à quelli, à quali non e permesso il uenire di presenza à uedere opera cosi egregia della nostra unica et uera religione. La dedico come per tutti i respetti debbo alla S.ta V.a supplicandola humilmente de=/gnarsi di gradirla per minimo segno della grandiss.a deuotione et obligatiss.a seruitù mia uerso lei alla quale prostrato bacio li Santissimi Piedipregando S. D. M. che à beneficio della Christiana Rep.ca e contento -/ uniuersale lunghissimi anni la conserui sana e felicissima sempre Di Roma alli 30. di Maggio 1613./ Della santita vostra/ Deuotissimo et Obligatissimo Seruitore/ Carlo Maderni
lungo il lato sinistro: 1. Vano del Tamburo Superiore della/ gran Cupola, il di cui diametro/ misurata nel suo viuo è di palmi/ 190 3/4 e li mosaici, che si mirano nella/ volta della Cupola sono di Fran.co Zucchi/ e Compagni sopra il disegno delCau. d’Arpi/ no/ 2. Pilastroni del Tamburo che posano sopra/ li quattro Arconi della Chiesa con li risalti/ per di fuori delli Pilastri e Colonne./3. Piloni della Chiesa sopra quali impostano l’Arc/ oni, che sostengono laCupola di grandezza nella/ di loro Superficie misurata nel suo viuo senza/ aggetti de Pilastri palmi 320. e li quattro/ Euangelisti che di mosaicosi vedono negli/ cingoli di detti Pilastri sotto la Cupola sono/ cioè A.B.di Gio de vecchi e gli altri due di/ Cesare Nebbia, e li Puttini et altriOrnamenti/ Sono del Pomarancio./ 4. Corridori in detti Piloni, che conducono alle scale/ a Lumaca longhi palmi. 23. e larghi palmi .4./ 5. Scale aLumaca per le quali si sale alle Nicchie, e/ Ringhiere superiori dalle quali si mostrano le S./ Reliquie, il di cui diametro è di palmi. 7./ 6. Nicchie in detti Piloni nel piano della Chiesa/ oue sono le quattro statue cioè A. S. Andrea Apost/lo/ opera di Fran.co Fiamengo. B. S. Veronica di Fran.co/ Mochi C. S. Elena d’Andrea Bolgi e D. S. Longino/ del Bernino ciascuna statua alta palmi. 22./ 7. Scala in dette Nicchie, che scendono alla Confessione/ oue stanno li corpi di SS. Pietro e Paolo et all/ altre Cappelle, e Grotte sotterranee./ 8. Altare maggiore in mezo alli quattro Piloni sotto/ la gran Cuppola, e sopra la detta confessione, opra del Bernino/ consistendo in quattro Colonne di Bronzo Sopra piedi stalli di/ marmo che sostengono un gran Baldachino di metallo con/ molti Angeli di Francesco Fiamengo./ che scherzano, con Festoni, e l’armi di Vrbano 8.° che lo fece/ fabricare alto dal pauimento della Chiesa fino a/ tutta la Croce palmi 116 ½./
lungo il lato sinistro (continua): 9. Balustrata attorno detta Confessione con numi.o 100 Lampade/ d’argento./ 10. Scala in detta Balustrata che conduce al piano della Confesio/ne/ 11. Pilastroni che sostengono il voltone della naue di mezo, e/ delle nauette Laterali/ 12. Pilastroni che sostengono le volte delle Capelle, e dellaCrociata/ 13. Pilastroni che sostengono la volta del Portico/ 14. Nicchielasciate in detti Pilastroni, per situatui statue./ 15. Scala maggiore delPortico, che conduce al Palazzo/ Vaticano, et al Colonnato./ 16. Scalettedel Bernino, che conduco/ no al piano della strada. 17. Scala principaleche conduce alla Cu/ pol./ 18. Scaletta che conduce alla Facciata/ 19. Scala segreta che dal Palazzo/ vaticano conduce in Chiesa/ 20. Scala per le quali dal piano del/ Portico si scende al gran Teatro./ 21. Porta maggioredella Chiesa di Bron/zo/ con bellissimi bassirilievi, opera d’Anton/ io/ Filarete, e compagni ordinata da Eugenio 4./ 22. Porte Laterali. 23. PortaSanta/ 24. Porte del Portico corrispondenti a quelle della Chiesa./ 25. Cappella del Crocifisso intaglio di Pietro Cauallini con/ pittura nella volta del Lanfranco./ 26. Cappella di S. Nicola di mosaico./ 27. Cappella della Colonna di Gierusalemme./ 28. Cupola auanti della Cappella opera à mosaico di Fabio/ Cristofari sopra il disegno di Piet: da Cortona e di Ciro Ferri./ 29. Altare di S. Sebastiano con pittura del Domenichino./ 30. Cupolaauanti detto Altare di mosaico dell’Abbatini/ sopra il disegno di Pietro da Cortona./ 31. Deposito della Contessa Matilde opera di Stefano Speranzasopra il disegno del Bernino
lungo il lato destro: 32. Cappella et Altare/ dell SS. Sagramento/ Ornato di ricchissimo/ Ciborio sopra il disegno/ del Bernino, e quadro di/ Pietro da Cortona/ 33. Altare di S. Mauritio con quadro/ di Carlo Pellegrini/34. Deposito di Sisto 4.°con la dilui Figura/ et altri bassirilievi di metallo, opera di Ant. Palaiolo/ 35 Cupola auanti detta Capplla di mosaico/ disegno del Cortona, e del Vanni. 36. Organo/ 37. Deposito di Gregorio 13., opera di Prospero Bresciano/ 38. Altare di S. Girolamo con pittura del Mutiani./ 39. Altare dellaMadonna disegno di Giacomo della Porta./ 40. Cupola auanti detta Cappellanelli di cui angoli sono/ bellissimi mosaici fatti con disegno del Mutiano./ 41. Altare di S. Basilio con pittura principiata dal/ Mutiani, e terminata da Cesare Nebbia./ 42. Stanzione per Saluarobba della Chiesa sopra ladi/ cui porta è depinta la lauanda degli Apo.li da Gio. Baglioni./ 43. Altare di S. Vinceslao, con pittura d’Angelo Carosello,/ 44 Alta SS Processo, e Martiniano con qua.ro di Valentino France./ se/ 45. Altare di S. Erasmo con quadro di Nicolò Pusino./ 46. Alta.re della Nauicella di S. Pietro depinto del Lanfra./ co/ 47. Stanzione per saluarobba della Chiesa sopra ladi cui porta è/ depinto S. Pietro che battezza li Guardiani della Carceridal Cama/ ssei/ 48. Altare di S. Michele Archangelo opera a mosaico di Gio/ Batta Calandra sopra il disegno del Cau. d Arpino./ 49. Altare di S. Petronilla con pittura del Guercino./ 50. Cupola auanti detti altari nelli di cui angoli sonno/ bellissimi mosaicci opera, del Calandra sopra li/ disegni del Pellegrini, del Romanelli e d’Andrea Sacchi./ 51. Altare di S. Pietro, che resuscita Tabida pittura del Baglioni/
lungo il lato destro (continua): 52. Stanzione saluarobba della Chiesa sopra la di cui/ Porta è il Depositodi Clemente X.° ope di Mat. Rossi/ 53. Deposito di Vrbano 8° di Bronzo, edi marmo,/ opera del Bernino Catedra di S. Pietro sostenuto/ da gli quattro Dottori della S. Chiesa/ gettati da Gio. Piscina sopra il disegno del Bernino./ 54. Deposito di Paolo 3° fatto con direttione di Michelangelo/ Bonaroti da Fra Guglielmo della Porta./ 55. Alta/re di S. Pietro, che risanaun stroppio depinto da Lodouico Ciuoli/ 56. Stanzione per saluarobba ouesi conserua un S. Crocifisso e sopra la Porta./ è depinto Nro. Sig.re chedà le chiavi a S. Pietro dal Pomarangio./ 57. Altare di S. Leone 4° in bassorilieuo, che rappresenta l’incontro che/ hebbe detto Pontefice con Attila, opera dell’Algardi./ 58. Altare della Madonna nella Colonna./ 59. Cupola auanti d.o Altare li di cui angoli sono di mosaici opera del Calan:/ drasopra il disegno del Lanfranco, e d’Andrea Sacchi./ 60. At: di S. Pietrocon quadro di esprime la caduta di Simon Mago opra del Vanni./ 61. Porta che ua a S. Maria sopra la quale è il deposito d’Alessandro 7.° opera/ delBernino./ 62. Altare di S. Tomaso con pittura del Passignani./ 63. Altaredi S. Simone, Giuda con pittura del Ciampelli./ 64. Altare di S. Valeria con quadro del Sparadino/ 65. Altare della Crocifissione di S. Pietro depinto dal Passignani./ 66. Porta che conduce alla sagristia sopra la quale èdepinto/ S. Pietro che libera una Indemoniata./ del Romanelli./ 67. Cappella Gregoriana con quadro/ d’Andrea Sacchi./ 68. Cupola auanti detta Cappella./ 69. Organo./ 70. Altare di S. Pietro, che rappresen:/ ta la bugia d’Anania depinta/ dal Romanelli./ 71. Deposito di Leone XI. dell Algardi/ 72.Coro del Clero il cui Altare è de:/ pinto da Simone Weth Francese, e la/pietà di marmo è dell’impareggiabil scarpello del/ Bonaroti./ 73. Scala che conduce al Coro del Clero./ 74. Deposito d’Innocentio 8° di bronzo gettato dal Polaiolo/ 75. Altare della presentatione della B. V al/ Tempio depinto dal Romanelli./ 76. Cupola auanti detto Altare, che al presente si/ mette al mosaico dal Cristofari sopra il/ disegno di Carlo Maratta./ 77. Altare del Battistero con pitture di Gasparo Celio./ 78. Cupola auanti dettoAltare
in basso a sinistra: in Roma/ con licenza de superiori et Priuilegio per X. anni