in basso a sinistra: Gemahld von Hrn. Caucig Professor del K.K. Akademie der bildenden Künste
in basso a destra: Gestochen von Hrn. Benedetti, Schüler des berühmten Bartolozzi
in basso a sinistra: Die Ehegattin des PHOCION ateniensischen Philosophen.
in basso a destra: La Femme de PHOCIONPhilosophe d'Athenes
L'incisione, citata da Le Blanc (1854), venne tratta da un quadro di Caucig di proprietà dell'Akademie der bildenden Künste di Vienna (dal 1933 in consegna fiduciaria alla Narodna Galerija di Lubiana), dove il pittore fu professore. Il quadro e un disegno preparatorio sono stati esposti alla mostra che Lubiana ha dedicato a Francesco Caucig nel 1978. Nel catalogo della mostra Ksenija Rozman (1978) riferisce l'aneddoto riportato da Plutarco, secondo cui la moglie di Focione avrebbe detto all'ospite Jonka che esibiva i propri gioielli con ostentazione: "Il mio gioiello è Focione che già da 20 anni è comandante supremo dell'esercito di Atene!". Il quadro venne citato per la prima volta da Flüssi nel 1801. L'incisione di Benedetti, che reca un'iscrizione errata attribuendo a Focione la qualifica di filosofo, fu esposta, a quanto afferma la Rozman, a Gorizia nel 1894.
Rozman K., Franc Kavcic/Caucig 1775-1828, Ljubljana 1978
Le Blanc C., Manuel de l'amateur d'estampes, Paris 1854-1890, I-IV