in basso a sinistra: Ma[rco] Rizzi pinx.
in basso a destra: Volpato Scul. appo. Wagner Ven.a C.P.E.S.
in basso al centro: Suda il Villano, e il Cittadin ne ha il frutto:
in basso a sinistra: N° 69. 1.-
Giovanni Volpato, uno dei più noti incisori del suo tempo, fece il suo primo apprendistato presso i Remondini a Bassano ma continuò a seguire gli interessi della ditta anche quando si trasferì a Venezia agli inizi del 1762e divenne allievo di Wagner, presso il quale affinò la tecnica combinatadell'acquaforte e del bulino. La nuova tecnica era stata diffusa a Veneziada Giuseppe Wagner che l'aveva appresa a Parigi prima di trasferirsi nel1739 nella città lagunare per impiantarvi una delle officine calcografichepiù importanti della Serenissima (cfr. HENNESSEY 1990). Volpato si trasferì alla fine del 1771 a Roma e qui fondò un'importante scuola presso la quale si formarono alcuni tra i più importanti incisori italiani, tra i quali Raffaello Morghen e Domenico Cunego.La stampa raffigurante il Paesaggio con boscaioli fu eseguita nel periodo veneziano di Volpato, probabilmente verso la metà degli anni Sessanta, e fa parte di una serie di sei incisioni di paesaggio derivate da dipinti di Marco Ricci. Il numero in basso asinistra indica la posizione che la stampa aveva all'interno del catalogodi incisioni della calcografia Wagner e la sigla "C.P.E.S." ("Cum Privilegio Excellentissimi Senatus") significa che l'editore ne aveva ottenuto l'esclusiva di pubblicazione. L'incisione è il secondo stato su due. Il primostato non presenta il numero di catalogo della calcografia Wagner in basso a sinistra ("N° 69.1").