in basso a destra nell'esemplare con San Marco Evangelista: J. L. sc.
in basso a destra nell'esemplare con San Matteo Evangelista: Jac. Leonardis sc.
in basso a destra nell'esemplare con San Luca Evangelista: J. L. sc.
in basso a destra nell'esemplare con San Giovanni Evangelista: J. L. sc.
Le quattro incisioni smarginate sono state incorniciate con un passepartout e messe sotto vetro, rendendo in tal modo alquanto difficile una loro analisi più attenta. Firmate o siglate tutte da Leonardis, presentano in modo più o meno chiaro dei caratteri stampati in lingua latina che affiorano alla rovescia sul recto. Questo elemento attesta che le quattro acquaforti erano delle tavole fuori testo inserite in un libro, con tutta probabilità un'edizione latina dei quattro Vangeli per ora non reperita, che doveva essere in un formato non molto grande, forse in 12° come potrebbero testimoniare le dimensioni delle acquaforti (mm 152x90 circa). Sulla stampa con San Marco Evangelista affiora in controparte in alto a sinistra il numero di pagina "53", e questo perciò documenta che l'incisione compariva alla pagina 54 del volume. Le quattro stampe non portano indicazioni di data e quindi, in attesa di ulteriori approfondimenti, vanno per ora poste a partire dalla seconda metà degli anni Cinquanta del Settecento, quando sono documentati i primi lavori dell'artista nel campo dell'editoria.