in basso a sinistra subito sotto la figurazione: M.o Rizzi inv.
in basso a sinistra subito sotto la figurazione: L'originale è posseduto dal Sig:r Co: Algarotti
in basso a destra subito sotto la parte figurata: Giac. Leonardis del., e scol. 1773
angolo inferiore destro: n. 17
in basso al centro: Il macigno sia pur duro, e tenace/ Durar non può contro del tempo edace.
in basso a sinistra: In Venezia appo Giac.o Leonardis
Si tratta del primo stato dell'acquaforte, stampato dallo stesso Leonardis come attesta la scritta in basso a sinistra "In Venezia appo Giac.o Leonardis", che presenta accanto al nome dell'incisore la data 1773 e il numero progressivo 17, testimoniando in tal modo che l'esemplare è il diciassettesimo della serie (cfr. Zaggia 2002). E' inoltre documentata l'esistenza di un esemplare di II stato, stampato a Venezia dopo il 1773 da Francesco Aglietti (Belluno, Museo Civico, cfr. Zaggia 2002) e, unico caso nella serie, uno di III stato, edito sempre a Venezia da Pietro Bassi (Venezia, Museo Correr, inv. P.D. 258, cfr. Delneri 1983). L'incisione riproduce un dipinto per ora non noto di Marco Ricci che, come attesta la scritta documentaria accanto al nome dell'inventore, apparteneva alla collezione di Francesco Algarotti a Venezia. Per tutte le notizie storico critiche sulla serie si veda scheda S 116.
Zaggia L., Schede, in Giacomo Leonardis incisore Palmanova 1723 Venezia 1797, Tavagnacco (UD) 2002
Delneri A., Leonardis, Giacomo 1723-1794, in Da Carlevarijs ai Tiepolo. Incisori veneti e friulani del Settecento, Venezia 1983