Gemma in corniola di colore arancio, decorata con un carro, reso schematicamente, dotato di ruota raggiata, portato verso sinistra da due delfini sovrapposti. Sul carro, si osserva una figura di auriga stilizzata e poco curata (erote?). Doppia linea di base
La gemma faceva parte (Zand. 65) della collezione di Vincenzo Zandonati, triestino e medico dello Stato ad Aquileia, formata da materiali scavati in loco. Alla sua morte, nel 1870, la collezione venne integralmente acquistata dal Comune di Trieste