cerchietto temporale, cultura di Koettlach II, X d.C.

Oggetto
cerchietto temporale
Classe
ABBIGLIAMENTO E ORNAMENTI PERSONALI/ GIOIELLI E MONILI
Ambito culturale
cultura di Koettlach II
Cronologia
900 d.C. ca. - 960 d.C. ca.
Materia e tecnica
bronzo/ fusione/ sagomatura
Misure
cm - lunghezza 4.2
Codice scheda
RA_24933
Luogo di reperimento
Friuli Venezia Giulia; Sedegliano (UD); Turrida
Collocazione
Cividale del Friuli (UD)
Palazzo dei Provveditori Veneti
Museo Archeologico Nazionale di Cividale

Cerchietto temporale, verosimilmente rientrante nel cosiddetto "finger-ring" type. Filo spesso e a sezione circolare. Forma tendenzialmente ovaleggiante

Il cerchietto temporale sagomato a semplice anello e contraddistinto da estremità sagomate, rientrante nel tipo Sagadin tipo 1 = J. Korošec tipo II = P. Korošec tipo 1.4, rappresenta il manufatto peculiare e distintivo dell'ultima fase della cultura cosiddetta carantano-koettliachiana o Koettlach II: l'inquadramento cronologico in termini assoluti non è, tuttavia, omogeneo, oscillando, a seconda delle ipotesi dei singoli studiosi, tra il X secolo, che coprirebbe nella sua interezza, e un periodo più lungo che dal IX giunge all'XI (per un riassunto della questione, valido Possenti 1995, col. 152). Le misure rientrano nello standard. Per quanto concerne le modalità con cui l'ornamento sarebbe stato portato, sono attestate tre usanze distinte, senza discriminanti cronologiche o territoriali: 1. intrecciato a una ciocca di capelli sopra le orecchie, nella zona delle tempie (da cui le denominazioni di "cerchietto temporale", "temple-ring", "temple-pendant", "temporal-ring"); 2. infilato in una fascia di stoffa o cuoio da portare allacciata sulla fronte (in tal caso si comprende la loro interpretazione come orecchini, presente in studi datati); 3. infilato in un foro praticato sul lobo o sulla parte cartilaginea dell'orecchio. In genere viene portato in coppia: nei casi 1 e 2 il numero può aumentare (Beatson 2000, pp. 20-21, fig. 13). Molte ricostruzioni iconografiche si possono trovare in siti web, tra le quali si segnalano in particolare quelle raccolte e presenti su https://www.pinterest.com/spinninganne/slavic-rus/

BIBLIOGRAFIA

Cagnana A., Archaeological evidence of Slavic settlement in the territory of Aquileia (10th-11th century A.D., in Przez granice czasu : Księga jubileuszowa poświęcona Profesorowi Jerzemu Gąssowskiemu  , Pultusk 2008, Acta Archaeologica Pultus, 1

Cividini T., Presenze romane nel territorio del medio Friuli. 1. Sedegliano, Tavagnacco (UD) 1997

Brozzi M., Stanziamenti paleoslavi del IX-X sec. in Friuli, in Ce fastu?, Udine 1963, 39

Beatson P., Temple rings, and female headdress of the Eastern Slavs of Rus' (Part I), in Varangian Voice. Quaterly Magazine of the New Varangian Guard Inc, 2000, 53

Sagadin M., Kranj-Križišče Iskra. Nekropola iz časa preseljevanja ljudstev in staroslovanskega obdobja/Iskra Crossroads. A Cemetery from the Migration Period and the Early Slavic Period, Ljubljana 1988, Katalogi in Monografije, 24