Frammento di olla con orlo estroflesso impostato su gola arrotondata, bordo a fascia modanato, labbro appiattito verso l'interno e aggettante verso l'esterno, presenza di incavo funzionale all'alloggiamento per il coperchio. La spalla e la parete sono caratterizzate da una serie di striature a rilievo, non particolarmente pronunciate, probabilmente lasciate dalla rifinitura a stecca con intento decorativo. Impasto duro, secco e scabro al tatto; fratture nette. Argilla da marrone a grigia, con tracce di annerimento. Inclusi di calcite molto frequenti, vagliati e bene distribuiti, di dimensioni prevalentemente piccole.
Mazzei M., Le ceramiche medievali dei castelli friulani della pedemontana orientale, Università degli Studi di Trieste 1998-1999
Tomadin V., Moggio Udinese: scavi archeologici ai piedi della torre dell'Abbazia di San Gallo, Moggio Udinese (UD) 1992