catino o fornetto-coperchio con fondo apodo e piano, sabbiato con granuli di quarzo. Il corpo ceramico è caratterizzato da impasto duro, secco e scabro al tatto, con fratture irregolari. Argilla da marrone a grigio, con diffusa presenza di vacuoli e superficie interna leggermente annerita. Inclusi frequenti di calcite, di dimensioni da piccole a medie. Impasto in frattura: colore Munsell 10 YR 3/1 (very dark gray).
Bressan A./ Sartori F., Recenti interventi archeologici (2007-2009): sintesi dei risultati, analisi dei reperti e prospettive, in La Motta di Savorgnano fra ricerca archeologica e attività museale. Atti dell’incontro di studio Povoletto (UD) 3 dicembre 2011, Pasian di Prato (UD) 2012