Gemma in corniola di colore arancio chiaro, decorata con, a sinistra, uno dei Dioscuri (probabilmente Castore) stante, lancia tenuta sulle spalle, testa volta verso l'alto; accanto, cavallo stante retrospiciente. Linea di base
La gemma faceva parte (Zand. 471) della collezione di Vincenzo Zandonati, triestino e medico dello Stato ad Aquileia, formata da materiali scavati in loco. Alla sua morte, nel 1870, la collezione venne integralmente acquistata dal Comune di Trieste
Sena Chiesa G., Gemme del Museo Nazionale di Aquileia, Aquileia (UD) 1966