Cratere con labbro svasato obliquo, a profilo convesso, distinto all’esterno da una risega evidenziata da una fascia risparmio e all’interno da una fascia a risparmio; orlo arrotondato distinto dal labbro superiormente con una fascia a risparmio, inferiormente da una sottile risega; corpo campaniforme, fortemente rastremato nella parte inferiore, terminante con un basso peduncolo; largo piede a echino rovesciato, a profilo leggermente convesso, con risega allo spigolo superiore; anse a bastoncello impostate orizzontalmente con andamento obliquo e impugnatura incurvata verso l’interno. Sul labbro, all’esterno, ramo d’alloro a risparmio; sotto le scene figurate fregio continuo a meandro interrotto da riquadri con croce e puntini nei campi; anse verniciate solo esternamente, a risparmio una fascia tra gli attacchi. Fascia a risparmio sul piede. Argilla: 5YR 7/6 reddish yellow. Vernice: 10YR 3/1 very dark gray, lucente. Ingobbio:5YR 5/6 yellowish red.
Sulla base di considerazioni stilistiche, il cratere è riferibile al Pittore di Sisifo.
Corpus Vasorum, Corpus Vasorum Antiquorum. Italia, Civico Museo di Storia e Arte di Trieste, Roma 1969, Fascicolo I, XLIII
Castoldi M., Cratere a campana apulo a figure rosse, in Ceramiche attiche e magnogreche. Collezione Intesa, Milano 2006, I