Corredo tombale costituito da: una crocetta in lamina d'oro (del tipo applicato sopra il velo del defunto); una fibula a staffa in argento dorato decorata a cloisonné; una fibbia da cintura in ferro; un coltello in ferro; un pettine in osso; una pietra focaia; frammenti di un contenitore di vetro
Gli elementi del corredo, tra i più ricchi della necropoli, appaiono caratteristici di una sepoltura femminile, mentre le analisi antropologiche farebbero propendere piuttosto per un individuo di sesso maschile. La sepoltura si data intorno al 600 d.C., secondo le indicazioni fornite soprattutto dalla crocetta aurea, che apparteneva al rituale funerario; ciò non contrasta con la cronologia proposta per la fibula nel terzo trentennio del VI secolo, trattandosi di un gioiello che poteva essere stato indossato da lunga data dal defunto o dalla defunta, un individuo morto in tarda età, anche in considerazione del fatto che l'oggetto presentava un restauro antico
Necropoli S. Stefano, La necropoli di S. Stefano «in Pertica», Campagne di scavo 1987-1988, Città di Castello 1990